Marcia e maratona |
Venerdì 05 Novembre 2010 08:12 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Alla vigilia della famosissima Maratona di New York riproponiamo un breve articolo che spiega la differenza tra maratona e marcia: La maratona è un gara di corsa che si svolge sulla distanza di 42 chilometri e 195 metri. Questa distanza fu adottata dalla federazione internazionale di atletica nel 1921 e divenne distanza ufficiale alle Olimpiadi di Parigi nel 1924. Fino al 1921 la gara della maratona poteva misurare tra i 40 e i 42.75 chilometri. Perché 42 chilometri e 195 metri? Durante la maratona olimpica del 1908 a Londra, il percorso prevedeva la partenza al Castello di Windsor e l'arrivo allo stadio olimpico, una distanza di 26 miglia esatte (41.843 chilometri). Gli organizzatori aggiunsero però 385 iarde (352 metri) in modo da porre la linea d'arrivo proprio davanti al palco reale. - Boston: la più antica al mondo (1897) dopo quella dei primi Giochi Olimpici dell'era moderna del 1896 ad Atene - New York: considerata la più bella per l'incredibile partecipazione popolare e la maggiore per numero di atleti all'arrivo - Londra: la terza maratona al mondo (dopo New York e Chicago) In Svizzera si tiene la Maratona di Zurigo (giunta alla 9a edizione). I record:
Marcia e maratona NON sono quindi la stessa cosa.
La distanza della maratona, ossia 42.195 chilometri, si può percorrere anche marciando, ma mentre in una disciplina si corre, nell'altra correre assolutamente non si può. |
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Ultimo aggiornamento Lunedì 01 Febbraio 2016 14:05 |