Considerazioni finali Stampa
A poco meno di tre settimane dalla gara mondiale, è giunta l'ora di tirare le somme.

Terzo mondiale mondiale vissuto al massimo, approfittando in ogni momento di quello che quest'ennesima esperienza poteva insegnarmi, dal punto di vista umano, e con la consapevolezza di poter fare davvero bene in gara e puntare al Risultato.

Stavolta gara "ciccata", alla grande... sicuramente il caldo ha giocato un ruolo importante nella mia prestazione, ma il mancato risultato è forse stavolta da ricercare nell'eccessiva sicurezza con la quale mi sono presentata al via.
L'eccellente preparazione fisica e i risultati cronometrici ottenuti in allenamento con la serenità che mi ha accompagnato, mi hanno fatto andare in gara troppo sicura di riuscire a fare bene in ogni caso, anche senza lottare.
Come la squadra di calcio di serie A che affronta la squadretta che milita in una serie minore.
Convinta di fare bene mi sono ritrovata schiacciata dall'evento, senza la forza mentale di poter reagire.
Come ho già scritto anche se non sono riuscita ad ottenere quello che ci eravamo prefissati, non posso però dirmi delusa. Un'Olimpiade, tre Mondiali, sei Coppe del Mondo e sette Coppe d'Europa e la voglia di andare avanti non manca.
Questa avventura coreana mi ha fatto ritrovare la motivazione per allenarmi, la voglia di gareggiare e puntare in alto.

Giochi Olimpici a Londra nel 2012
Campionati del Mondo a Mosca nel 2013
Campionati d'Europa a Zurigo nel 2014